Workshop “Il futuro della mobilità non di linea nelle città: tra esigenze di riforma e rischi di regolamentazione”
I servizi di trasporto urbano non di linea hanno acquistato centralità nel dibattito pubblico a causa della carente offerta sul mercato e dell’insoddisfazione dell’utenza che ad essi si vorrebbe rivolgere. Il trasporto pubblico non di linea ha sempre svolto una funzione complementare e integrativa nel sistema trasporti delle grandi città; tuttavia, una regolazione ingessata che ne comprime l’offerta e il mancato adeguamento alle esigenze di cambiamento richieste dagli utenti hanno prodotto, gli effetti di un vero e proprio disservizio con disagi quotidiani alla vita delle persone.
In questo contesto, i servizi proposti dalle piattaforme di intermediazione potrebbero rappresentare parte della risposta al fabbisogno di domanda di mobilità, sempre più in crescita dopo i vincoli legati alla stagione del COVID.
La tavola rotonda ha discusso delle prospettive di policy nel trasporto pubblico non di linea in Italia alla luce della previsione dell’articolo 10-bis della Legge 12/2019 in materia di regolamentazione delle possibilità offerte della natura del servizio reso da tali piattaforme, tenuto conto del regime stabilito dalla legge quadro 21/1992, della giurisprudenza europea e nazionale, inseriti all’interno di un contesto di mercato internazionale.
I lavori hanno beneficiato di un Issues Paper distribuito ai partecipanti in tempo utile per l’inizio dei lavori. Successivamente, e ferma la regola di Chatham House che presiederà ai lavori, il Policy Observatory condividerà un position paper al fine di offrire spunti di riflessione al dibattito.
Di seguito, alcuni quesiti che hanno contribuito a guidare i lavori:
- Quadro comparativo della regolazione delle piattaforme di intermediazione a livello EU
- Quale natura dovrebbe essere riconosciuta alle piattaforme?
- Quali interventi regolatori dovrebbero intervenire per corrispondere al deficit di offerta di mobilità e per migliorare le attuali condizioni di mercato?
- Quali misure potrebbero bilanciare gli interessi delle parti interessate, ovvero i bisogni dell’utenza e quelli delle categorie coinvolte (Taxi e NCC)?