Le ultime settimane sono state caratterizzate dalla crisi politica interna al Partito Democratico (PD). Il segretario Nicola Zingaretti, dopo aver puntato tutto sul governo Conte 2 e sull'alleanza con il Movimento 5 Stelle, si è dimesso pochi giorni dopo l'insediamento di Mario Draghi a Palazzo Chigi. Per Zingaretti il governo guidato dall'ex presidente della Bce è il segno di una sconfitta politica: la maggioranza formata dal centrosinistra e dal Movimento 5 Stelle, che aveva come perno il Partito Democratico, non è riuscita a sopravvivere alle difficoltà provocate dalla pandemia e dalla necessità di attuare riforme strutturali per attuare il Piano nazionale di ripresa e resilienza. Il ritorno alla maggioranza di governo di Lega e Forza Italia, nonché la rottura della precedente alleanza di Matteo Renzi, hanno portato al fallimento della dirigenza di Zingaretti.