L’Italia, negli scorsi anni, ha registrato purtroppo uno scarso impatto dei fondi europei sullo sviluppo del Paese. Ciò è accaduto, innanzitutto, perché non siamo riusciti a spendere integralmente le risorse dell’Unione o lo abbiamo fatto con enormi ritardi.
In questo Policy Brief, l’autore spiega perché i funzionari pubblici, di fronte ai nuovi fondi di Next Generation Eu che si sommano ai finanziamenti delle precedenti programmazioni ordinarie, rischino di trovarsi in un “ingorgo” eccessivo di compiti da svolgere. Da qui nascono due proposte per evitare di compromettere l’occasione contenuta nel PNRR. Primo, posticipare l’avvio della programmazione nazionale dei fondi ordinari (PON 2021-2027) di un paio d’anni, ipotesi che sta valutando la Spagna da qualche settimana. Secondo, concepire da subito nuove e originali forme di accompagnamento della P.A. per la gestione dei nuovi progetti e la formazione delie nuove risorse.
- Policy Brief 40/2021: Una proposta per non sprecare il PNRR, Luciano Monti