La guerra in Ucraina ha spinto il dibattito europeo sulla Difesa fuori dall’“età dell’innocenza”, di impronta postmoderna e dominata da concetti come il “soft power”, riportando il confronto pubblico sui bilanci della Difesa da rafforzare e sulle minacce russa e cinese da chiamare per nome anche nei documenti ufficiali. Allo stesso tempo il concetto di “sovranità europea”, nato negli ultimi anni di pandemia e di crescente tensione tra Washington e Pechino, andrà in qualche modo adattato a una nuova realtà nella quale, a causa della stessa crisi ucraina, la NATO a trazione statunitense è tornata a svolgere la sua funzione storica per assicurare la difesa collettiva del territorio europeo. Dopo aver analizzato un simile contesto in evoluzione, in questo Policy Brief si analizzano possibili novità istituzionali della Politica di sicurezza e di difesa comune dell’Unione europea e auspicabili ricadute sul futuro tecnologico e industriale del nostro continente.
Policy Brief n. 11/2022, Così la guerra in Ucraina rivoluziona l’idea di Difesa europea, Jean-Pierre Darnis