Epidemiologi, medici, scienziati, comitati tecnici e task force di economisti e manager: dall’inizio della pandemia da Covid-19, in Italia come in molte democrazie occidentali, si è rifatta viva una tendenza tecnocratica spiegabile, perlomeno in alcuni casi, da motivazioni comprensibili. Tuttavia proprio un’analisi storica della “fascinazione tecnocratica” consiglierebbe una maggiore cautela nel percorrere presunte scorciatoie efficientiste. Dai rischi per la legittimazione politica delle nostre democrazie alle conseguenze per il confronto dialettico che è alla base delle stesse, passando per la possibile (e voluta) confusione di responsabilità tra politici e tecnici, non mancano infatti le criticità associate a una simile evoluzione.
- Policy Brief 21/2020: Non solo Recovery Plan e task force.La tentazione tecnocratica e i suoi limiti, Lorenzo Castellani