È complicato, quasi impossibile, fare pronostici attendibili sull’elezione del prossimo Presidente della Repubblica, figurarsi dunque prevedere quanto accadrà all’indomani di quel voto. Detto ciò, può comunque essere utile tratteggiare i principali scenari alternativi che ci troviamo di fronte, ridimensionando in questo modo le attese palingenetiche che molti sono portati a nutrire rispetto all’appuntamento fissato nei primi mesi del 2022. In questa sede, infatti, si intende dimostrare come sia tutt’altro che scontato che l’elezione del Presidente della Repubblica conduca a una profonda e duratura ristrutturazione del sistema politico italiano.
- Policy Brief 38/2021: Perché è improbabile che il voto sul Quirinale rivoluzioni il sistema politico, Roberto D'Alimonte