“Osare per un maggiore progresso. Alleanza per la libertà, la giustizia e la sostenibilità”. Nel titolo del programma del nuovo Governo tedesco - formato da Spd, Liberali, Verdi, e presieduto da Olaf Scholz - riecheggia lo slogan “Osare più democrazia” di uno storico leader socialdemocratico tedesco, Willy Brandt. Anche così, da questo accordo di coalizione, emerge il ruolo di una politica “valoriale” come modo per marcare una soluzione di continuità rispetto al pragmatismo più accentuato della lunga era Merkel. Il neo-cancelliere Scholz, per il momento, sembra aver trovato inoltre il giusto equilibrio tra esposizione personale dei leader dei tre partiti di Governo, equa rappresentanza e bilanciamento tra i dossier ritenuti strategici e quelli dove sarà necessario trovare dei compromessi. In questo Policy Brief, si esaminano inoltre punti di forza, di debolezza e evoluzioni interne ai partiti – inclusa l’opposizione della CDU/CSU - della prima potenza europea.
Policy Brief n. 41/2021: Ecco come la Germania ha trovato (per ora) un equilibrio politico post-Merkel, di Federico Niglia