Nonostante le premesse di una escalation tra Stati Uniti e Russia non fossero mai svanite negli ultimi anni, è difficile capire perché la situazione si stia degradando così rapidamente proprio adesso, a otto anni di distanza dallo scoppio della crisi ucraina e dopo un (relativo) congelamento del conflitto nel Donbass, peraltro con una Presidenza Biden che si era aperta annunciando un rilancio dei negoziati Washington-Mosca. In questo Policy Brief, si analizza perché il Cremlino ha deciso proprio ora di prepararsi attivamente a un eventuale scontro con l’Ucraina e la NATO, quindi si esamina la strategia russa della Casa Bianca e se qualcosa, e cosa, non abbia funzionato. È in questo contesto, infine, che si spiega l’attuale marginalizzazione dell’Europa in una crisi che rischia tuttavia di scatenare una guerra proprio nel Vecchio Continente.
Policy Brief n. 02/2022: Perché la crisi in Ucraina adesso può scatenare una guerra in Europa, Carolina de Stefano e Michelangelo Freyrie