La polemica sul ruolo della società di consulenza McKinsey nella fase di elaborazione del Recovery Plan italiano lascia il tempo che trova.
Piuttosto osservatori, parlamentari e Governo dovrebbero tenere conto delle best practices internazionali e procedere a una rimodulazione profonda del progetto di Recovery Plan ereditato dal precedente Governo. Così com’è, infatti, il Recovery Plan italiano non soddisfa né le linee guida europee (modificate nelle ultime settimane) né i principi di un management davvero efficiente. In queste condizioni, a rimetterci sarebbero soprattutto giovani e donne, e in generale ne uscirebbero ridimensionate le possibilità di ripresa economica del nostro Paese.
- Policy Brief 11/2021: Recovery Plan italiano, idee per una sua necessaria rimodulazione, Luciano Monti