In Francia, lo scorso 27 giugno, si è tenuto il secondo turno delle elezioni per Regioni e province (Régions e Départements). Si è trattato dell’ultima tornata elettorale che ha coinvolto tutti i cittadini prima delle elezioni presidenziali del 2022. Nasce da qui l’idea di trarne alcune “lezioni” per la politica francese oltre che, per quanto possibile e considerate le differenze di contesto, per la politica italiana. Tre i punti che lo studioso Marc Lazar ha scelto di mettere in luce: l’astensionismo record e i rischi per le democrazie occidentali, la debolezza e la frammentazione della sinistra, i movimenti nel campo conservatore tra tendenze “istituzionali” e “radicali”.
- Policy Brief 26/2021: Elezioni regionali in Francia. Lezioni per i partiti francesi e italiani, Marc Lazar