L’intelligence economica nell’era digitale

Si è tenuto presso la sede di Villa Blanc un seminario di studi sull’intelligence economica nell’era digitale organizzato dalla Luiss School of Government con il supporto di Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane.
Dopo i saluti di Paola Severino, Vice Presidente Luiss, il Dean della School of Government, Giovanni Orsina, ha evidenziato come il confronto tra gli Stati e le economie si svolga secondo modalità, tempi e spazi inediti che devono essere compresi a fondo. 
Christian Harbulot, Direttore della Ecole de Guerre Economique – EGE di Parigi, ha sottolineato come il mondo occidentale si trovi oggi di fronte ad un nuovo paradigma nel quale la minaccia della perdita di dati è riconducibile all'eccesso di informazioni, e alla difficoltà di distinguere tra fonti attendibili e non. Il Gen. Mario Mori, gia direttore del SISDE, ha poi chiarito che l'intelligence economica è essenziale per rimanere competitivi nell'era digitale. Alfredo Mantovano, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha poi ricordato come il mondo digitale cambi rapidamente gli scenari e richieda all'intelligence costante adattamento per fare fronte alle nuove sfide.

Come si pongono i grandi players industriali e finanziari in questo contesto di “guerra economica”? Quale può essere il loro ruolo?

Ne hanno discusso, moderati da Alessandra Migliaccio di Bloomberg, Andrea Beccari, Head of Drug Discovery Dompé, Leonardo Bellodi, Corporate Secretary Enel Group, Luigi Ferraris, AD di Ferrovie dello Stato Italiane e Flavio Valeri, Presidente Lazard.