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La Valutazione di impatto generazionale, un antidoto al “presentismo” per le nostre leggi

La Valutazione di impatto generazionale, un antidoto al “presentismo” per le nostre leggi

Uno strumento per valutare preventivamente i disegni di legge di iniziativa governativa, in particolare per il loro impatto ambientale e sociale sulle future generazioni. Si chiamerà “Valutazione di impatto generazionale”. A prevederlo è la nuova “legge annuale di semplificazione normativa”, come emerge da un disegno di legge approvato in via preliminare lo scorso dicembre e che introduce deleghe al Governo in questa direzione. Un’innovazione di particolare rilevanza, sostiene Luca Bartolucci, in quanto la valutazione di impatto generazionale delle leggi si può considerare un'attuazione degli articoli 9 e 97 della Costituzione, laddove si menziona l'interesse delle generazioni future in materia ambientale e la sostenibilità del debito pubblico. In questo Policy Brief si esamina dunque il possibile funzionamento della Valutazione di impatto generazionale, si passano in rassegna meccanismi analoghi a livello internazionale e si ragiona su come approfondire un simile approccio nel futuro del processo legislativo.