A chi si rivolge
Il corso è pensato per policymaker—soprattutto a livello locale—interessati a promuovere lo sviluppo economico, sociale e tecnologico delle aree periferiche e rurali.
Struttura e contenuti
Il programma, fruibile anche online, è articolato in 10 moduli da 5 ore ciascuno:
- Introduzione all’economia della conoscenza
- Polarizzazione dell’innovazione e nuove disuguaglianze economiche
- Analisi quantitativa delle disuguaglianze territoriali
- Best practices e modelli competitivi: Galway e l’ecosistema Atlantico del settore bio-medicale; Bologna, la Via Emilia e l’evoluzione dei distretti industriali 4.0
- Verso un modello per le Periferie Competitive
- Strumenti di finanziamento: PNRR, Fondo complementare nazionale, Fondo Sviluppo e Coesione
- L’Open Innovation come leva per lo sviluppo locale: il caso della Smart Road di Anas
- Cambiamenti climatici, neo-popolamento e migrazioni interne: sfide e opportunità per le aree montane e periferiche
- Nuove narrazioni per le periferie competitive: dal marketing turistico al marketing di destinazione
- Modelli di governance