Antonio La Spina è ordinario nel settore scientifico di Sociologia giuridica, della devianza e mutamento sociale (SPS/12) e incardinato nel dipartimento di scienze politiche. Nell’a.a. 2020/2021 insegna Analisi e valutazione delle politiche pubbliche; Sociologia del diritto, della devianza e del crimine organizzato; Politiche sociali e del lavoro. È condirettore del master in Management e politiche delle amministrazioni pubbliche. È stato condirettore della Rivista italiana di politiche pubbliche. Già coordinatore nazionale di tre Progetti di ricerca di interesse nazionale (Prin), nonché responsabile scientifico di progetti europei (tra i quali IFO, Fondazione Chinnici per DG Justice; GLODERS, VII programma quadro, unità di Palermo). Già coordinatore nazionale della sezione di Sociologia del diritto dell'Associazione italiana di sociologia. Ha insegnato nelle università di Palermo, Milano Cattolica, Messina, Macerata, Lumsa Palermo. Ha presieduto la commissione paritetica Stato-Regione siciliana. È stato direttore del progetto finalizzato “Analisi d’impatto della regolamentazione – AIR” del dipartimento della Funzione pubblica. È stato research fellow e Jean Monnet fellow all’Istituto Universitario Europeo di Firenze. Dottore di ricerca in Sociologia del diritto, Università statale di Milano. Borsista del Deutscher Akademischer Austauschdienst (DAAD) presso la Hochschule für Verwaltungswissenschaften di Speyer e la facoltà di Sociologia di Bielefeld (con Niklas Luhmann). Chevening Scholar con il British Council presso la London School of Economics and Political Science. Tra i suoi volumi più recenti: The Politics of Public Administration Reform in Italy (con S. Cavatorto), Palgrave Macmillan, 2020; Politiche pubbliche: analisi e valutazione, Mulino, 2020; Mafia-type Organisations and Extortion in Italy (cur. con G. Di Gennaro), Routledge, 2017; Il mondo di mezzo. Mafie e antimafie, Mulino, 2016.